sabato 20 settembre 2014

La mia Abruzzo Promo Enduro 2014

Voglio aprire questo blog con qualcosa di rilevante da dire, e spero che questo post non sia una mosca bianca, ma il primo di tanti.

La Abruzzo Promo Enduro 2014 (Sito dell'evento) si è svolta domenica 14 settembre a Piana delle mele (Guardiagrele), con un prologo nel centro storico il 13.

IL MEZZO

Eccola: front da XC, 14 kg di peso circa, freni V-brake, forcella ZOOM, GEAX Saguaro da 2.00 all'anteriore e Hutchinson Rock da 1.95 al posteriore. Sella alta in puro stile XC (se lo può fare Fontana io non sono da meno!!!)

IL PROLOGO:

Il tracciato del prologo (di cui purtroppo non ho foto), messo in posa dagli organizzatori in tempo record, era abbastanza veloce e non troppo tecnico, il che mi ha permesso di raggiungere la 13ma posizione su 25 partecipanti. Unico rischio è stato un saltino con un atterraggio un po' scomposto, complice la forcella ancora fredda.

LA GARA: 

La gara è composta da 3 speciali, con caratteristiche differenti l'una dall'altra. 

La PS1 è un sentiero che conosco bene, ma che resta sempre una grande incognita, perché è l'unico tra i sentieri della zona esposto a nord e coperto da una fitta vegetazione: ciò significa che in alcuni tratti il sentiero è sempre viscido, proprio nei punti più ripidi. 

Nella prima parte, nonostante sia ancora freddo, scendo bene e discretamente veloce, anche grazie alla pulizia del sentiero effettuata dallo staff della gara nei giorni precedenti. All'incirca a metà speciale iniziano i problemi, con un tratto fangosissimo e ripidissimo che mi costringe a scendere di sella. Alla fine arriverò tardi rispetto agli altri partecipanti (questa è stata la speciale in cui ho subito più sorpassi) e soprattutto con il cambio rotto, che mi ha costretto a risalire senza la corona piccola e con il forcellino che toccava i raggi. 

Arrivo alla partenza della PS2 con un ritardo di circa 20 minuti, partendo quindi 20 posizioni dietro. Qui scendo come posso nella prima parte, con radici insidiosissime e passaggi esposti, e accellero nella seconda, un sentiero non troppo semplice ma gustoso e molto asciutto. La PS2 è la più lunga e tecnica delle tre, e mette a dura prova me e la bici. Grazie all'abbuono di 15 minuti concesso dalla direzione gara, arrivo alla partenza della PS3 quasi in orario e, nonostante la mia scarsa conoscenza del tracciato, scendo bene e anche qui abbastanza veloce. 

Chiudo la gara in 37ma posizione, unico ad averla terminata con una front da XC e senza casco integrale, vincendo il "premio coraggio" e un casco della Urae, per il quale ringrazio gli organizzatori. Complimenti al vincitore Fabio di Renzo, che ha vinto tutte le PS3 con tempi per me degni di un alieno!!


In molti mi hanno chiesto il perché della mia partecipazione alla gara con un mezzo e un'attrezzatura non idonea... Innanzitutto perché è l'unica bici che ho, poi per la voglia di confrontarsi con biker più esperti e meglio equipaggiati e infine per non lasciarmi sfuggire l'occasione di correre sui sentieri sui quali sono cresciuto.

Volevo inoltre salutare tutti i partecipanti alla gara, simpaticissimi e che mi hanno accolto subito con molto calore!!!



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